30/04/2012

SALUTE IN FAMIGLIA - QUANDO L'ESTATE METTE A RISCHIO GLI ANZIANI

Le alte temperature e gli elevati tassi di umidità atmosferica, come si registrano nei torridi periodi estivi, costituiscono spesso notevoli rischi per la salute delle persone anziane, soprattutto per quelle già debilitate da patologie di varia natura. Al riguardo è bene ricordare che le assunzioni di farmaci diuretici, antibiotici, spasmolitici, psicofarmaci possono determinare, secondo i casi, squilibrio elettrolitico, potenziamento del caldo o riduzione della capacità difensiva dal caldo. Sintomi premonitori del colpo di calore sono generalmente caratterizzati da mal di testa, vertigini, debolezza, pallore, disorientamento, perdita di coscienza, aumento considerevole della temperatura corporea e, addirittura, da confusione mentale. Bere adeguatamente molti liquidi, indossare abiti leggeri e dai colori chiari di cotone o lino, evitare di uscire nelle ore più calde della giornata pur non rinunciando del tutto ad attività di movimento, soggiornare nei luoghi più freschi della casa, regolare eventualmente il condizionatore sui 24-26 gradi, arieggiare la casa durante la notte evitando durante il giorno, con la chiusura di imposte e tende, i raggi solari. Sono questi i collaudati ed efficaci accorgimenti per salvaguardare il benessere e la salute degli anziani.